Home / Pubblicazioni /

La residenza fiscale dei Trust in Italia: profili interni e internazionali

La residenza fiscale dei Trust in Italia: profili interni e internazionali
Fiscalità & Commercio Internazionale”.  Luigi Belluzzo. La potestà impositiva di uno Stato trae fondamento e pretesa qualora i redditi siano generati sul proprio territorio da un soggetto non residente (Stato della fonte), anche mediante una stabile organizzazione localizzata ivi, ovvero in ragione della ricorrenza della residenza dello Stato (stato di residenza).

Ai fini che qui rilevano, il T.U.I.R. dispone che la base imponibile di un soggetto residente si compone di tutti i redditi posseduti, ovunque realizzati, in applicazione del “worldwide income taxation principle“, beneficiando, a seconda dei casi, di meccanismi di eliminazione ovvero di attenuazione della doppia imposizione.

Particolare attenzione viene posta poi all’applicabilità delle Convenzioni contro le doppie imposizioni ai trust, dall’angolo visuale italiano.

In allegato un estratto dell’articolo disponibile per intero su “Fiscalità & Commercio Internazionale”, n. 7, Luglio 2014.

 

 

  • pdf
    Residenza fiscale dei Trust in Italia_Luglio 2014
    pdf - 108 KB
  • Luigi Belluzzo
Our Offices