Si fornisce un inquadramento giuridico degli strumenti Trust e Fiducia per favorirne un ‘buon utilizzo’ anche a fronte della ‘forte mobilità dei patrimoni e delle persone che, indubbiamente, hanno caratterizzato e caratterizzano il mercato del private banking e del wealth management’.
Tra aspetti giuridici, fiscali, di compliance, nonchè di confronto comparatistico, si è prodotta una ‘guida pratica’ per l’utilizzo corretto di alcuni strumenti di pianificazione patrimoniale.
Tra gli autori Alessandro Umberto Belluzzo, Paola Bergamin, Giovanna Mazza, Andrea Moja, Domenico Maria Sannicandro, Enrico Santi, Stefano Serbini e Luigi Belluzzo che dichiara ‘Partendo dai cardini della pianificazione ed esaminando talune peculiarità dei sistemi di civil law e common law, si sono posti sotto osservazione gli “istituti” fiduciari, compresi i trust, avendo tuttavia l’accortezza, come si potrà notare nel prosieguo, di non assimilare gli obblighi fiduciari dei trustee a quelli di altri istituti o strumenti’.
La pubblicazione è distribuita nelle edicole e nel portale online del Gruppo24Ore.
